close
I NOSTRI VALORI
VANTAGGI PER I PRIVATI
GUIDE E STORIES
Acea Energia ti informa

close
OFFERTE CASA
OFFERTE PER BUSINESS (PMI) E PERTINENZE (BOX, CANTINE, GARAGE)
Altre Esigenze

close
close
close
close
Scopri Acea Energia
Acea Energia ti informa
E-mobility

ACEA E-MOBILITY

Scopri il mondo di Acea e-mobility: la mobilità elettrica fa un salto in avanti

Consigli utili sulla mobilità elettrica
Trova e Risolvi

Cerchi altre informazioni?


Bonus bollette: come richiederlo e chi ha diritto al bonus luce e gas

Un’agevolazione riservata alle famiglie a basso reddito e ad altre categorie in condizione di bisogno, come per esempio chi si trova in condizioni di disagio fisico: è quello che abbiamo imparato a conoscere come bonus energia, una manovra economica messa in campo dallo Stato per contenere l’impatto del caro bollette sui cittadini italiani, valido sia per i clienti del mercato libero che per quelli del regime tutelato.
Ma cos’è il bonus luce e gas? Come funziona? Qual è la procedura per richiederlo? In questa guida scopriremo insieme quali sono i requisiti, chi ha diritto al bonus energia, come richiederlo e in che modo viene riconosciuto il bonus in bolletta.

Bonus sociale: cos’è

Vediamo ora cos’è nel concreto il bonus sociale per luce e gas. Riconfermato dall’ultima Legge di Bilancio del 2023 e rinnovato dal nuovo decreto Bollette per il periodo che va dal 1° luglio al 30 settembre 2023, il bonus sociale luce e gas (che rientra nel pacchetto dei Bonus sociali per il disagio economico) permette a famiglie con certi requisiti di usufruire di una riduzione della spesa in bolletta e di altre agevolazioni fiscali tramite uno sconto in bolletta. Questa misura è stata adottata per poter sostenere imprese e famiglie contro il caro energia. Le principali misure previste per contenere i rincari sono:

  • la rateizzazione delle bollette
  • l’azzeramento degli oneri generali di sistema;
  • la riduzione dell’IVA al 5% per la fornitura del gas;
  • eliminazione delle altre misure in vigore fino al 30 giugno, in particolare i crediti d'imposta per le aziende
Richiedere bonus energia per gas e luce

Scopri le nostre offerte 100% ECO per la tua casa


Luce e Gas 100% ECO


L’energia che ti forniamo è attestata da «Garanzia d’Origine». Compensiamo le emissioni di CO2 mediante l'acquisto di crediti di carbonio certificati.

SCOPRI DI PIÙ

Luce 100% Green


L’energia che  ti forniamo è attestata da «Garanzia d’Origine».
 

SCOPRI DI PIÙ

Gas 0% CO2


Compensiamo le emissioni di CO2 mediante l'acquisto di crediti di carbonio certificati.

SCOPRI DI PIÙ

Bonus bollette 2023: a chi spetta

Chi ha diritto al bonus energia? Sia il bonus luce che il bonus gas sono destinati a cittadini e famiglie che possiedono determinati requisiti stabiliti dalla legge, come ad esempio un tetto massimo ISEE, essere ancora percettori di reddito o pensione di cittadinanza o soggetti in condizioni fisiche disagiate. Eccoli nello specifico.

A chi spetta il bonus luce e gas bollette 2023? I nuovi requisiti

Possono usufruire del bonus luce e gas:

  • nuclei familiari con ISEE non superiore a 15 mila euro annui
  • nuclei familiari numerosi con almeno 4 figli a carico e un ISEE non superiore ai 30 mila euro annui;
  • beneficiari di reddito di cittadinanza o pensione sociale;
  • utenti in condizioni di disagio fisico con patologie gravi e certificate che necessitano di apparecchiature elettromedicali.

Va precisato che per richiedere e ottenere il bonus gas luce il contratto di fornitura elettrica e/o di gas naturale deve essere intestato a uno dei componenti del nucleo familiare.
I bonus non sono cumulabili, ogni nucleo familiare infatti ha diritto ad un solo bonus per tipologia, elettrico e gas.

Il bonus luce e gas 2023 per il disagio fisico

Come anticipato, tra i requisiti per richiedere il bonus sociale c’è anche la presenza nel nucleo familiare di una persona che necessita di apparecchiature di tipo medico-terapeutiche. L’elenco dei dispositivi che rientrano nel bonus è stato pubblicato sottoforma di allegato al Decreto del Ministero della Salute del 13 gennaio 2011. Il bonus relativo al disagio fisico non è vincolato a nessuna soglia ISEE: è sufficiente in questo caso richiedere il bonus luce e gas presentando un certificato dell’ASL. 

Quanto vale il bonus energia elettrica?

Il valore del bonus luce non è stato definito in un importo esatto, questo viene continuamente aggiornato dall’ ARERA e dipende da alcune variabili, come il numero di componenti del nucleo familiare. Ad esempio, se consideriamo il terzo trimestre 2023 (1° luglio – 30 settembre) i valori indicati, del bonus ordinario più compensazione integrativa temporanea) sono*:

  • 120,45 euro e 20,24 euro per l’integrazione per famiglie composte da 1-2 componenti;
  • 149,65 euro e 23,92 euro per l’integrazione per famiglie con 3-4 componenti;
  • 167,9 euro e 24,84 euro per l’integrazione per famiglie con oltre 4 componenti

L’importo del bonus viene scontato direttamente sulla bolletta dell’energia elettrica. In caso di situazione per disagio fisico, invece, il valore del bonus luce è articolato su tre livelli che dipendono dalla potenza contrattuale, dalle apparecchiature elettromedicali salvavita utilizzate e dall’impiego riconosciuto (in ore) giornaliero.

Valore del bonus gas

Il valore del bonus gas riconosciuto dipende dalla categoria d’uso associata alla fornitura di gas, dalla zona climatica di appartenenza del punto di fornitura e dal numero di componenti della famiglia anagrafica. Viene aggiornato ogni anno entro il 31 dicembre dell’anno precedente.

L’erogazione del bonus varia a seconda della tipologia di cliente, se questo è diretto (ossia l’intestatario della fornitura gas per l’abitazione nella quale risiede) o indiretto (ossia se utilizza l’impianto di riscaldamento centralizzato condominiale per l’erogazione del gas, ma non è intestatario della fornitura; in tal caso sarà lui a dover richiedere il bonus, ma colui al quale è intestata la fornitura centralizzata).

bonus gas e luce

Bonus bollette: come richiederlo

Sono ovviamente tante le persone che si domandano come richiedere il bonus energia. Ebbene, per ottenere il bonus luce e gas 2023 per disagio economico (diversamente da quanto visto per il disagio fisico) secondo il Decreto-legge del 26 ottobre 2019, n. 124 l’accesso all’agevolazione avviene con accredito automatico dello sconto sulla bolletta da pagare.
Nessuna domanda online quindi: sarà sufficiente compilare sul sito dell’INPS la DSU (Dichiarazione Sostitutiva Unica) per richiedere l’ISEE e, una volta acquisito dal sistema e validato, darà diritto all’assegnazione del bonus tramite lo sconto in bolletta.
Anche la riduzione dell’IVA al 5%, verrà applicata automaticamente in bolletta.
Diversa invece, come detto, la procedura per ricevere il bonus elettrico e gas relativo al disagio fisico, per cui dovrà essere presentata al Comune di residenza un'apposita domanda, usando i moduli dedicati dal titolare della fornitura.

Al contrario per la rateizzazione la domanda andrà inoltrata direttamente al proprio fornitore entro 30 giorni dall’emissione della bolletta e fino ai 10 giorni successivi alla scadenza della stessa.

Inizia a risparmiare sulle bollette luce e gas

Non solo bonus: il risparmio sui consumi di luce e gas passa anche e soprattutto dalle buone abitudini di consumo e la scelta di un gestore serio e affidabile come Acea Energia, sempre attento a rispondere alle esigenze del cliente con le sue offerte Luce e Gas 100% ECO.
Con Luce 100% Green l'energia elettrica è attestata da "Garanzia d’Origine" ossia dalla certificazione elettronica che attesta l’origine rinnovabile delle fonti utilizzate per la produzione di energia elettrica. Con le offerte Gas 0% CO2 compensiamo le emissioni di CO2 prodotta tramite l’acquisto di crediti di carbonio certificati. 

 

NOTE

* ARERA | Bonus sociali

11 luglio 2023