La smart home è una casa sempre connessa
Le nuove tecnologie consentono alla smart home di monitorare la casa dallo smartphone o tablet e di verificare quotidianamente i consumi e i costi3. Un esempio sono gli impianti di sicurezza connessi che nel 2019 hanno subito un incremento della vendita pari al 15%. Un altro trend in forte crescita è anche quello dell’illuminazione intelligente, con sensori di luminosità e lampadine connesse, un settore che ad oggi vale 5 milioni di euro4. L’oggetto del desiderio però resta lo smart home speaker, ovvero l’innovativo assistente che consente di gestire casa con un semplice comando vocale5.
Una casa smart è anche sostenibile
La domotica e l’Internet of Things rappresentano un mercato che in Italia vale 530 milioni di euro ed è destinato a crescere6. Quello che è emerso in questi mesi è che la smart home deve anche essere sostenibile ed energeticamente efficiente. Ad esempio installando i termostati intelligenti e collegandoli alla caldaia per ridurre i consumi consentendo di programmare l’accensione del riscaldamento con un’app dedicata. Oppure migliorando l’efficienza energetica dei nostri elettrodomestici con le smart plug, le prese intelligenti che consentono di attivarli da remoto grazie alla connessione wi-fi7.