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Cambio casa: come gestire
le utenze Luce e Gas?

Tutto pronto per entrare in una nuova casa ma non sai come gestire le utenze luce e gas? Niente panico, qui ti aiutiamo a capire cosa fare durante il cambio casa, come disdire le utenze vecchie e attivare le nuove. Una breve guida per districarsi tra tutte le possibili situazioni dalla richiesta di voltura all’attivazione del contatore, dal subentro all’eventuale allaccio. 

Trasloco utenze: cosa fare

Cambio casa: come fare con le utenze? L’interrogativo è d’obbligo, affitto o acquisto casa e cambio utenze sono infatti azioni consequenziali. Traslocare non vuol dire solo spostare mobili e trovare il tempo per organizzare tutto, entrare in una nuova abitazione significa anche gestire le utenze di casa a partire da quelle vecchie.

In questo primo passaggio le possibilità sono due:

  • se la casa sarà occupata da un nuovo inquilino sarà suo compito contattare il fornitore di energia in essere per eseguire una voltura delle utenze a suo nome, ovvero un cambio del soggetto intestatario del contratto, non ci sarà nessuna interruzione di energia e un cambio dell’intestatario della fornitura; 
  • se invece l’abitazione rimarrà vuota a lungo o verrà messa in vendita, dovrai provvedere ad una disdetta del contratto con il fornitore e chiudere il contatore, ovvero interrompere la fornitura di energia elettrica.

Cambio casa: voltura utenze, allacciamento, prima attivazione o subentro?

I contratti di luce e gas non sono trasferibili da un luogo ad un altro, quindi se vuoi sapere cosa fare con le utenze quando si cambia casa è necessario capire in quale situazione ti trovi. 

A seconda che i contatori della luce e del gas siano presenti e siano attivi o meno, si presenteranno quattro possibili casi:

  • se i contatori non sono presenti, si dovrà procedere con una richiesta di allacciamento e in seguito di una nuova attivazione del punto di fornitura;
  • se sono presenti e attivi, basterà una voltura;
  • se invece non sono attivi, sarà necessario richiedere la riattivazione del contatore, ovvero il subentro;
  • se sono presenti ma non sono mai stati attivati, sarà sufficiente avviare le pratiche per una prima attivazione.

Per affrontare meglio il cambio casa e la gestione delle utenze, proviamo ad analizzare nello specifico ciascuna delle situazioni possibili.

Cambio casa gestione utenze

Allacciamento

Se stai per trasferirti in una casa di nuova costruzione o mai abitata in precedenza, i contatori e i collegamenti alla rete elettrica o alle tubazioni del gas potrebbero essere assenti. È questo il caso in cui dovrai richiedere l'allacciamento della fornitura.
Le tempistiche necessarie per l’operazione variano in base al tipo di lavori da realizzare: si va da un mese per le situazioni più semplici fino a due mesi per lavori più complessi.

Voltura

La voltura si effettua nel caso di un contatore presente e attivo e consiste in un cambio d'intestatario. Ecco cosa serve per farla: 

  • contattare il fornitore in essere del precedente inquilino;
  • fornire i dati del vecchio intestatario e del nuovo utente  
  • fornire i dati del contratto attivo: numero cliente, indirizzo e POD (per la luce) e PDR (per il gas).

Il contratto rimarrà quello del vecchio inquilino, con tutte le condizioni economiche e le offerte luce e gas sottoscritte. Questa operazione non comporterà nessuna interruzione nel servizio di energia elettrica. Solo in un secondo momento potrai procedere ad un eventuale un cambio di gestore.

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Subentro

È la situazione più comune e si presenta quando l’ex inquilino nel momento in cui ha lasciato l’abitazione ha disdetto il contratto con il proprio fornitore. In questo caso richiederai un subentro

Per riattivare le utenze serviranno:

  • i dati anagrafici dell'intestatario del contratto
  • l’indirizzo della fornitura
  • il codice POD (per la luce) e codice PDR (per il gas)
  • nel caso dell’energia elettrica la potenza massima espressa in kW (solitamente di 3 kW per le utenze domestiche) messa a disposizione dal fornitore e definita in base al fabbisogno energetico dell’utent
  • per il gas l'uso che ne farai: acqua sanitaria, cucina, riscaldament
  • il tuo IBAN se sceglierai la domiciliazione bancaria 

 

Prima attivazione

Se il contatore è presente ma non è mai stato attivato prima del tuo arrivo, dovrai richiedere una prima attivazione per aprirlo. È una circostanza tipica di una casa di nuova costruzione, dove il costruttore ha predisposto la posa del contatore ma non lo ha mai attivato.

Cambio casa gestione utenze

Trasloco utenze: quanto costa

Ma quali sono i costi di un cambio utenze per trasloco? Le spese variano a seconda dell’operazione richiesta:

  • se il contattore non è presente dovrai affrontare i costi dell’allaccio stabiliti dal fornitore;
  • se è presente, ma disattivato dal precedente inquilino, pagherai le spese del subentro che variano in base al tipo di mercato e al fornitore. Nel mercato tutelato le stabilisce l’Arera così come segue:
    • 25,20 euro per oneri amministrativi
    • un contributo fisso di 23 euro;
    • un deposito cauzionale;
    • 16 euro di imposta di bollo.
    Nel mercato libero invece gli importi sono quelli di un contributo fisso di 25,51 euro per oneri amministrativi e una quota che varia a seconda del fornitore;
  • se il contatore è presente ed è attivo, dovrai sostenere il costo della voltura che, come nei casi precedenti, cambiano da un gestore all’altro;
  • i costi della prima attivazione sono gli stessi del subentro.

Cambio casa luce e gas: le tempistiche

Come per i costi anche nel caso delle tempistiche le variabili che intervengono nel cambio utenze sono diverse.
Le operazioni per attivare una fornitura possono durare da un minimo di una settimana, se il contatore è presente e deve solo essere attivato, ad un massimo di due mesi, se invece va installato per la prima volta, tutto dipende dai lavori necessari per collegare l'utenza al primo punto di consegna.
Nel caso di una semplice riattivazione (subentro) di un contatore invece, potrebbero volerci al massimo 7 giorni lavorativi per la luce e 12 giorni per il gas. La voltura richiede invece solo 4 giorni dall’inoltro della richiesta.

Trasferirsi in una nuova casa potrebbe essere anche l’occasione giusta per cambiare fornitore e scegliere un gestore per le utenze luce e gas che sia affidabile e sostenibile. Scopri le offerte luce e gas di Acea Energia 100% ECO, l'energia elettrica che ti fornisce è attestata da "Garanzia d’Origine" ossia dalla certificazione elettronica che attesta l’origine rinnovabile delle fonti utilizzate per la produzione di energia elettrica e il Gas è con compensazione delle emissioni di CO2 ottenuta tramite l’acquisto di crediti di carbonio certificati.

15 giugno 2022