Quando le temperature aumentano, i principali alleati per contrastare il caldo incombente a casa e in ufficio sono i condizionatori. Il progresso li ha resi inoltre sempre più degli elettrodomestici smart, meno energivori e più performanti, gli ultimi modelli ad esempio non solo provvedono al rinfrescamento degli ambienti, durante l’inverno sono anche in grado di riscaldarli attraverso una pompa di calore. Ne esistono di diverse tipologie, ma scegliere quello più adatta alle proprie esigenze non è semplice. Ecco allora una breve guida all’acquisto e ad un utilizzo corretto del condizionatore, possibilmente orientato al risparmio energetico.
Negli ultimi anni sono diventati i protagonisti dell’estate: diffusi nei principali luoghi pubblici, negli uffici e sempre più nelle case delle famiglie italiane i condizionatori sono spesso l’unico strumento in grado di regalare un po’ di sollievo dall’afa.
Sul mercato ne esistono diversi tipi in base alla tecnologia utilizzata.
I condizionatori inverter sono condizionatori di ultima generazione che al contrario dei modelli tradizionali sono in grado di modulare la potenza erogata in base alla temperatura dell’ambiente da riscaldare o raffreddare.
Hanno un elemento interno fissato al muro della stanza da raffreddare e un’unità (o motore) da montare all’esterno, che serve a disperdere l’aria calda aspirata. Possono essere monosplit (un motore collegato a una sola unità interna) o multisplit (un motore collegato a più unità interne). Questa tipologia si divide in:
I condizionatori portatili aspirano l’aria calda dalla stanza e la buttano fuori tramite un tubo di scarico che passa dalla finestra (attraverso un buco o lasciandola aperta). Hanno il vantaggio di poter essere spostati facilmente da una stanza all’altra, ma sono anche molto rumorosi. Non hanno bisogno di un tecnico per il montaggio, necessitano invece di installazione i condizionatori fissi.
Si tratta di impianti privi di motore esterno, scelti da chi per svariati motivi (vincoli architettonici e storici, regolamenti condominiali che lo vietano) non può intervenire sull’estetica della facciata dell’edificio.
Quali sono i migliori condizionatori? Non esiste una risposta univoca e valida per tutti, per capirlo è necessario valutare i seguenti elementi.
La gestione e l’uso corretto degli impianti di aria condizionata sono fondamentali soprattutto per limitare i consumi, bastano dei piccoli accorgimenti.
Acquistare un condizionatore non è mai stato così conveniente. La Legge di Bilancio 2022 ha prorogato infatti il bonus condizionatori nell’ambito di un piano di detrazioni fiscali previste per tutte le opere di riqualificazione energetica. Ne hanno diritto tutti i contribuenti che acquisteranno un condizionatore a pompa di calore, mentre la detrazione varia a seconda dei casi elencati qui di seguito:
Esistono tre diverse modalità: per ottenere il bonus condizionatori 2022
Un primo passo verso la sostenibilità potrebbe essere quello di affidarsi ad un fornitore trasparente come Acea Energia, con le sue offerte Luce 100% Green l’energia elettrica che ti forniamo è attestata da "Garanzia d’Origine" ossia dalla certificazione elettronica che attesta l’origine rinnovabile delle fonti utilizzate per la produzione di energia elettrica.
08 agosto 2022 |