Telosa: la smart city più sostenibile del mondo,
costruita da zero

L'architetto danese Bjarke Ingels sta progettando una città che sarà costruita "da zero" su un sito di 600 chilometri quadrati in un’area desertica degli Stati Uniti occidentali: Telosa.  

“Telosa sarà una smart city piena di vita come New York, pulita come Tokyo e sostenibile come Stoccolma”

Telosa, il cui nome fa riferimento a “Telos” (in greco antico “grande speranza”) realizzerà la visione dell'imprenditore Marc Lore, ex CEO del gruppo di supermercati “Walmart”: acquistare terreni in disuso e trasformarli in realtà sostenibili.

Il progetto prevede di costruire una smart city capace di ospitare fino a 50.000 persone entro il 2030, con l’obiettivo di farla crescere fino ad accogliere una popolazione di 5 milioni nei successivi quattro decenni.

Non si sa ancora con precisione dove sorgerà questa innovativa Smart city, ma le zone “candidate” potrebbero essere il Nevada, lo Utah, l'Idaho, l'Arizona, il Texas, o la regione degli Appalachi.

Telosa, il sogno americano sostenibile

La sostenibilità sarà centrale nel progetto. Secondo Lore, Telosa diverrà la “città più sostenibile del mondo" grazie alla realizzazione di processi innovativi e sostenibili e l’impiego di nuovi materiali ecologici, utilizzabili solo nelle costruzioni “da zero”.  

L'uso del calcestruzzo stampato in 3D, pensato per realizzare case 3D sostenibili, giocherà un ruolo chiave, : già usato per la costruzione della seconda linea ferroviaria ad alta velocità del Regno Unito e per le costruzioni in calcestruzzo di carbonio dell'Università Tecnica di Dresda, questo innovativo processo ha permesso di ridurre le rispettive emissioni di carbonio del 50%, ponendo inoltre il focus sull’importanza della riduzione dell’impronta di carbonio.

Un risultato in linea con gli obiettivi preposti da Telosa e dai suoi finanziatori.
Un altro elemento che potrebbe rendere Telosa un reale modello per le Smart City del futuro è l’innovativa “Smart Grid” della città: una rete energetica alimentata da pannelli solari e da fonti rinnovabili, che renderà completamente autosufficiente la città dal punto di vista energetico.

Il simbolo della città nel mondo sarà la torre panoramica, che prenderà il nome di “Equitism”. Il grattacielo sarà dotato di pannelli fotovoltaici, sistemi per la raccolta idrica e innovative coltivazioni idroponiche dedicate a produrre cibo a km zero.

Nuovi modelli per città sostenibili ed efficienti

La sostenibilità è ormai la linea guida del pensiero alla base della progettazione di abitazioni e città, un nuovo modo di approcciarsi al futuro, come quello delle smart city di Burlington, Malmo e Masdar City che ha determinato la nascita di fenomeni come la bioedilizia e l’architettura sostenibile: un nuovo modo di pensare e costruire che mira alla riduzione dell’impatto ambientale, attraverso consumi sostenibili e fonti energetiche rinnovabili.

Il futuro dell’energia sarà certamente legato allo sfruttamento di risorse naturali, nuove forme di energia rinnovabile, come l’energia mareomotrice e l’energia geotermica, daranno vita a nuovi modi di concepire le città, sempre più smart city per il benessere degli abitanti e del pianeta. 

Fare una scelta consapevole, nel rispetto dell’ambiente è fondamentale per attuare comportamenti virtuosi che possano indirizzare anche le città italiane verso modelli di sostenibilità sempre più efficienti, grazie a reti energetiche e forniture basate su fonti rinnovabili.