Offerte luce e gas a Bari:
come scegliere la migliore per le proprie esigenze

Bonus luce e gas Bari

Dopo i rincari subiti dai prezzi dell’energia lo Stato ha rafforzato alcune agevolazioni per venire incontro alle esigenze dei cittadini più svantaggiati (famiglie numerose o a basso reddito, persone con disagio fisico). Si tratta dei bonus sociali per disagio economico per l’energia elettrica e il gas naturale, e i requisiti per accedervi, così come l’importo del bonus, variano in base a se si fa richiesta del bonus per disagio economico oppure per gravi condizioni di salute. Il primo è uno sconto applicato in modo automatico sulle bollette della luce, del gas e dell’acqua ai nuclei familiari che hanno un’attestazione  ISEE  sottosoglia: viene concesso per 12 mesi su una sola fornitura per ogni tipo di servizio. Il bonus elettrico per disagio fisico invece è una misura che mira a ridurre la spesa sostenuta per la fornitura di energia elettrica dai nuclei familiari in cui è presente un componente che si trova in condizioni di disagio fisico.  

Bonus luce e gas a Bari per disagio economico

Questo bonus è destinato ai nuclei familiari in condizioni di disagio economico e si applica automaticamente alle bollette di energia elettrica, gas naturale e acqua.​

Per accedere al bonus, è necessario:
 

• Avere un’attestazione ISEE 2025:

- Non superiore a 9.530 € per famiglie con massimo 3 figli a carico.

- Non superiore a 20.000 € per famiglie numerose con almeno 4 figli a carico.
 

• Essere intestatari di un contratto attivo per energia elettrica, gas o acqua, con uso domestico.
• La fornitura deve essere intestata a un componente del nucleo familiare ISEE.

Per ottenerlo è necessario semplicemente presentare la Dichiarazione Sostitutiva Unica (DSU) per ottenere l’attestazione ISEE: se si rientra nei requisiti, il bonus viene applicato automaticamente in bolletta senza necessità di ulteriori domande.​

L’importo del bonus elettrico annuale è pari a:
 

• 1-2 componenti: 167,90 €
• 3-4 componenti: 219,00 €
• Oltre 4 componenti: 240,90 €​ 

Per il bonus gas, l’importo varia in base a:​
 

• Numero di componenti del nucleo familiare.
• Zona climatica.
• Uso del gas (acqua calda, cottura, riscaldamento).​

Bonus Luce per disagio fisico

Il bonus sociale per disagio fisico è un’agevolazione pensata per aiutare le famiglie in cui vive una persona affetta da gravi problemi di salute, che necessita dell’uso continuo di apparecchiature elettromedicali alimentate a energia elettrica. Questo tipo di bonus serve proprio a ridurre l’impatto economico delle bollette della luce, che in questi casi possono essere particolarmente elevate.

A differenza del bonus per disagio economico, per ottenere questa agevolazione non è necessario avere un ISEE basso. L’accesso è legato esclusivamente alla condizione di salute di un membro del nucleo familiare.

Per richiederlo, è necessario compilare l’apposito modulo disponibile sul sito di ARERA (il cosiddetto “Modulo B”) e consegnarlo al proprio Comune di residenza o a un CAF abilitato. Alla domanda vanno allegati:

• una certificazione dell’ASL, che conferma la necessità dell’uso di apparecchi elettromedicali salvavita;
• una copia del documento di identità del richiedente;
• il codice POD e la potenza impegnata della fornitura di energia elettrica (informazioni reperibili sulla bolletta).

L’importo del bonus varia a seconda di diversi fattori: quanta energia viene utilizzata per il funzionamento delle apparecchiature, quante ore al giorno sono necessarie, e la potenza contrattuale disponibile nell’abitazione. In generale, l’agevolazione può andare da circa 168 euro fino a oltre 540 euro all’anno, distribuiti in quote mensili direttamente sotto forma di sconto in bolletta.

Una volta approvata la domanda, il bonus rimane attivo per tutto il tempo in cui il malato ha bisogno delle apparecchiature, senza scadenze fisse come accade invece per il bonus economico.

Si tratta, quindi, di un supporto concreto per le famiglie che affrontano situazioni di salute delicate, garantendo loro un po’ di sollievo sulle spese energetiche.

Gas e luce a Bari: allaccio, subentro o voltura?

Una volta entrato nella tua nuova casa a Bari,  è importante capire che tipo di operazione devi fare per portare l’energia: 

• se il contatore non è mai stato installato allora dovrai richiedere un allacciamento. Le tempistiche necessarie per un allaccio luce e gas a Bari variano in base al tipo di lavori da realizzare: si va da un mese per le situazioni più semplici a due per lavori più complessi;
• se il punto di fornitura è già attivo ti basterà fare una voltura, cambiando semplicemente il nome dell’intestatario del contratto. Solo dopo potrai scegliere le offerte luce e gas a Bari che riterrai più convenienti; 
• se il precedente inquilino ha disattivato il punto dovrai invece richiedere un subentro;
• se invece il contatore è installato ma non è mai stato attivato prima del tuo arrivo, come negli edifici di nuova costruzione, dovrai richiedere una prima attivazione.

Se vuoi affidarti ad un venditore  affidabile e presente su tutto il territorio nazionale come Acea Energia, scopri  le offerte Luce e Gas studiate per le tue esigenze e abitudini di consumo.